(Abdera 460 a.C – Atene 370 a.C.)
Discepolo di Leucippo
Introverso ma sempre pronto alla risata (“il derisore”), viaggiatore instancabile, esperto in etica, scienze enciclopediche, arte, matematica, fisica (“il sapiente”)
Antipatia (anche personale) per Anassagora
Leggende:
-in età anziana si è privato della vista.
-Superati i 100 anni si lasciò morire di fame
Nonostante l'ostracismo di Platone, i suoi scritti erano diffusissimi.
Il filosofo del riso (contrapposto a Eraclito, filosofo del pianto).
Il primo materialista (ateo?).
Atomismo
Tutto è composto di “mattoncini” invisibili, eterni, immutabili, inodori, incolori, insapori, (uguali per qualità, diversi per quantità) chiamati atomi (atomo=non divisibile).
Se fossero stati divisibili all'infinito la materia avrebbe avuto sempre meno consistenza.
Gli atomi si muovono nello spazio vuoto, urtano e si aggregano e disaggregano
Niente muta realmente in verità anche se tutto scorre per l'opinione
Per capire come si aggregano gli atomi e come si formano le differenze tra le cose aggregate utilizziamo la metafora delle lettere dell'alfabeto (esistono solo differenze quantitative): per forma o figura: A ≠ N; per ordine: AN ≠ NA; per posizione: N ≠ Z
Aggregazione e disgregazione
La vita è un esile equilibrio di reintegrazione atomica che chiamiamo respirazione.
La morte è solo una disgregazione di atomi che si riaggregheranno in altro modo.
Il movimento degli atomi
1. Il movimento primigenio: il caos
2. Il movimento di aggregazione: la generazione del cosmo (e dei mondi)
3. Il movimento dalle cose: gli effluvi (l'odore*) del mondo
(* Gli atomi non hanno odore, ma una conformazione tale da stimolare il naso)
Ontologia: atomi e vuoto
Il continuo movimento degli atomi può esserci solo supponendo un vuoto in cui muoversi
→ Il non essere è (spazio vuoto)
Determinismo
Tutto avviene per cause necessarie e determinate. Non c'è spazio per la libertà ma nemmeno per il caso: necessità causa (passato)-effetto (presente). Una teoria finalistica prevede la causa nel futuro.
Materialismo
L'unica causa del mondo è la materia. Il mondo è pura materia. Ci sono solo corpi, non anima, idee, Dei o spiriti (oppure, se ci sono, sono materiali)
Meccanicismo
La natura si regge in virtù di leggi meccaniche che da sole spiegano il movimento. Il mondo è un meccanismo di ingranaggi
Gnoseologia (teoria della conoscenza)
Conoscenza sensoriale ≠ conoscenza intelligibile
(gli atomi sono intelligibili anche se materiali)
Come posso vedere (e quindi conoscere) un fiore?
Gli atomi si muovono nel vuoto: gli atomi del fiore colpiscono, urtano il mio occhio e il mio naso.
L'anima, cioè il pensiero, tramite il senso del tatto e dell'odorato, percepisce gli “effluvi” che emanano dalle cose. In superficie gli atomi sono meno stabili e il continuo movimento può staccarli.
Non c'è conoscenza diretta, è una serie di urti → molto dipende da come noi percepiamo. Gli atomi non hanno odore, ma una conformazione tale da stimolare il naso e dare le informazioni. (Qualità soggettive distinte da qualità oggettive).
L’anima è la dimora della nostra sorte
L'anima è composta da particolari atomi (rotondi e lisci e ignei) che si mantengono con la respirazione. Si disgrega con il disgregarsi del corpo → è mortale.
Gli Dei esistono ma anch'essi sono composti di atomi e non interferiscono con la vita umana. Non hanno potere sulle leggi della natura o sulle sue finalità.
E allora come si fonda una morale che non si può appoggiare a principi eterni?
La morale si fonda solo sulla razionalità
Il bene è la felicità (ambito privato):
a) Moderazione
b) Rifiuto dell'irrazionalità (paure, passioni)
c) Rispetto di se stessi,
d) Cosmopolitismo
Convenzionalismo
Gli uomini parlano lingue diversissime
→ non c'è relazione tra le cose e il suono delle parole.
Il linguaggio è una mera convenzione
Il linguaggio è un'utile invenzione degli uomini, nato da combinazioni casuali poi divenute abituali nell'uso
In relazione al paradosso di Zenone (discepolo di Parmenide) secondo cui Achille non avrebbbe mai raggiunto la tartaruga:
La divisibilità all'infinito vale solo sul piano matematico.
Nella realtà occorre ammettere l'esistenza di elementi non divisibili (pena lo svanire della materia)
-->Achille raggiunge la tartaruga!
Atomi e vuoto
L’atomismo di Democrito ebbe una funzione determinante, nel XVI e XVII secolo, per la formazione della scienza moderna.
Dalla qualità alla quantità: esistono solo differenze quantitative (verità) anche se vediamo differenze qualitative (apparenza)
Dante Alighieri dirà: “Democrito, che 'l mondo a caso pone”.
Ma non c'è caso! Ci sono leggi meccaniche → Determinismo
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