domenica 31 gennaio 2016

21 gennaio 2016 - La discussione post lezione 19

In che modo potrei essere più felice?


Dopo la lezione su Aristotele, che ci ha insegnato come una rondine non faccia primavera e cioè che un giorno (o un attimo) di felicità non significa essere felici, abbiamo letto alcune definizioni di situazioni di felicità, come pretesto per rispondere poi alla domanda: in che modo potrei essere più felice?

Ecco alcuni casi in cui ci si può dire che c'è felicità:

1) La felicità dei piaceri di ogni senso; derivata dal gusto, dall’olfatto, dal tatto, dalla vista o dall’udito.

2) La felicità dell’eccitazione; come risposta alla novità o a una nuova sfida, come attesa.

3) La felicità dell’interesse; quando il livello dell’interesse è “alto”; coltivare le grandi passioni.

4) La felicità come sollievo; quando una fonte di stress viene rimossa. Il sollievo richiede che vi sia stata una precedente emozione sgradevole, ad esempio la paura.

5) La felicità come meraviglia; Quando ci si sente sopraffatti da qualcosa di inaspettato e incomprensibile. Al confine con la paura, è intensa sorpresa mista alla gioia.

6) La felicità come estasi (o beatitudine); è uno stato di “rapimento” multi-sensoriale legato al mistico e alla trascendenza; raggiunta da alcuni attraverso la meditazione, da altri attraverso il contatto con la natura, oppure attraverso l’orgasmo o mediante uso di droghe.

7) La felicità come fierezza; descrive l’orgoglio di sé e il vedersi come un “vincente” (non si tratta solo di competizione, ma anche di autostima e percezione di auto-efficacia).

8) La felicità come orgoglio di genitore (o tutore); nei confronti dei propri figli, specie quando si realizzano come individui nella società.

9) La felicità come piacere nella disgrazia altrui; viene provata quando si apprende che un proprio rivale o nemico sta soffrendo (è legato in qualche modo a forme di sadismo e vendetta nei confronti di un nemico). È socialmente disapprovata in alcune culture.

10) La felicità come elevazione; provata a seguito di azioni (o visione di azioni eseguite da altri) connotate da estrema bontà, umanità, gentilezza e compassione nei confronti dell’altro bisognoso. È un’emozione che muove le coscienze, in senso altruistico e umanitario.

11) La felicità come gratitudine; è legata all’apprezzamento di un’azione altruistica (bella/buona) da parte dell’altro nei nostri confronti, che ci ha portato un tangibile beneficio.

12) La felicità come gioia; l’emozione collegata all’essere felici o divertiti, nel senso letterale del termine (ridere di gioia, sorriso di gioia spontanea).

13) La felicità come fioritura di sé; l’emozione collegata alla realizzazione delle proprie potenzialità o dei propri talenti.

14) La felicità come dono di sé; come un diventare parte di qualcosa di più che noi stessi.

15) la felicità come condivisione; di un’emozione, di un accadimento, di un oggetto, di una vita.

16) . . .

Dopo aver letto queste proposte, ognuno ha scritto la sua risposta alla domanda: In che modo potrei essere più felice?
C'era una difficoltà: occorreva rispettare le iniziali della parola F-E-L-I-C-E.
Alcuni hanno lasciato in bianco il foglio, forse per dire che è impossibile dire la felicità. Ecco comunque cosa è venuto fuori da chi ha voluto lasciare una traccia:

1)
Facendo viaggi senza ritorno,
Eliminando tutte le persone negative intorno a me
Limitando al massimo i pensieri negativi
Inducendo altri a stare meglio
Cane felice
Eliminando i soldi come mezzo di scambio

2)
Facendo
Esercizio costante di:
Libertà
Impegno
Conoscenza
Eros

3) 
Forse
Emozionandomi
Liberamente
Inventando
Continuamente come
Essere me stessa

4)
Finalmente
Esprimere
Liberamente
Incertezze
Certezze
Emozioni

5)
Felicità si trova trovando se stesso
E a essere
Lieto con se stesso e, se ci si riesce,
Integrare quello che si sente
Conseguentemente con tutti gli
Elementi al mondo

6)
Felicità è coerenza e fedeltà al proprio
Essere,
Libertà interiore che non può prescindere dall'
Io inteso in senso spirituale. Per
Ciò bisogna trovare la propria autenticità
Ed evitare felicità apparenti: soddisfazioni fittizie.

7)
Felicità
E' la
Luna in cielo
Io
Con lei
Erranti su sentieri muti

8)
Facendo qualcosa di
Estroso in modo
Libero e
Incondizionato
Che insegua la propria
Eternità

8)
Felice è il sognatore se
E' consapevole che il sogno che
Lui vuole realizzare
Inconsciamente vive nella speranza di non raggiungerlo mai
Con facilità
E ne rimanda volontariamente il suo raggiungimento

9)
Felicità sotto forma di successo e crescita
Essere circondata da persone che ti vogliono bene
Libertà
Inoltre
Crescere
Esperienze

10)
Forse è possibile
Essere felice quando siamo
Liberi di manifestare le nostre
Idee, senza nessun
Controllo
E con il solo limite del rispetto per gli altri

11)
Fare
E
Liberarsi
Insieme
Con
Estasi giocosa

12)
Felicità creando
Empatia nelle persone
Lasciando libera l'
Intelligenza e la
Creatività generando pura
Emozione

13)
Farsi sicura (accettazione)
Essere (consapevolezza dell'esistenza) nella
Leggerezza (nell'intuito e nella percezione immobilità) e nell'
Indipendenza (sentirsi l'autonomia da persone sociali e...)
Come (l'altro che c'è, il contrario, relazionarsi)
Esserci per sempre (percepire... eterno)

14)
Fermare il tempo per un attimo.
Essere me stesso, in faccia al mondo.
Lanciare un sassolino nello stagno della noia.
Illudersi che si può essere felici.
Cambiare ogni momento senza cambiare mai.
E non finisce mica il cielo...

15)
Forse
Essere
Libera
In alto
Con le
Emozioni

16)
Felicità
E
Libertà
Insieme
Con
Euforia, empatia esticazzi

17)
Fintantoché penso, non lo so
E se invece lascio che tutto accada
La felicità sarà sorprendersi a far attenzione a noi
In mezzo alle cose di tutti i giorni
Che capitano per caso, senza quasi volerlo
E che sono migliori delle mie scelte

2 commenti: