sabato 7 novembre 2015

29 ottobre 2015 - Lezione 15 - I presofisti

La filosofia prima dei Sofisti

Abbiamo passato in rassegna i filosofi presofisti della Grecia antica: da Talete a Democrito. Di seguito un elenco con alcune brevi note per memorizzare. Per l'approfondimento andare alle pagine di questo stesso blog alle lezioni di ottobre, novembre e dicembre del 2014 (a partire da qui: I primi filosofi - La scuola di Mileto)



TALETE
(Mileto, 640/625 a.C. – circa 548 a.C.)

L'acqua è il principio di tutte le cose

L'acqua è l'archè











ANASSIMANDRO
(Mileto, 610 a.C. – circa 547 a.C.)

Arché degli esseri è l’àpeiron...
da dove infatti gli esseri hanno l’origine, là hanno anche la dissoluzione, secondo necessità:
poiché essi debbono pagare [l’uno all’altro]
la pena e l’espiazione dell’ingiustizia,
secondo l’ordine del tempo.






ANASSIMENE
(Mileto, 586 a.C. – circa 525 a.C.)

Come l'anima nostra, che è aria, ci sostiene, così il soffio e l'aria circondano il mondo intero














PITAGORA
(Samo, 570 a.C. –  Metaponto 495 a.C.)

Tutte le cose hanno un numero

La conoscenza (e la memoria) di questo complesso universo armonico di relazioni tra numeri e cose è il vertice della conoscenza











ERACLITO
(Efeso,  535 a.C. – 475 a.C )

Il perenne, continuo (e, a ben vedere, armonico) divenire delle cose è la realtà del mondo.

La guerra è il signore di tutte le cose

Panta Rei (tutto scorre)



Senofane e la Scuola di Elea
(578 a.C – 490 d.C circa)

A Elea c'era una scuola: ne facevano parte Parmenide, Zenone e Melisso. Alcuni dicono che Senofane ne fu il capostipite.

Di senofane ricordiamo questa frase contro l'antropomorfizzazione della divinità:
Se i buoi, i cavalli e i leoni avessero le mani, dipingerebbero i loro Dei simili a buoi, cavalli e leoni, e farebbero corpi foggiati come loro








PARMENIDE
(Elea, 515 a.C. – 450 a.C.)


Cosa c'era prima dell'essere?

L’essere è e non può non essere;
il non essere non è e non può essere.





ZENONE


Paradossi e dialettica















MELISSO

L'Essere è infinito:
Il limite confinerebbe col vuoto









EMPEDOCLE
(Agrigento, 492 a.C. – “Etna” 450 a.C.)

Per prima cosa ascolta che quattro son le radici [rizomata] di tutte le cose




















ANASSAGORA
(Clazomene 496 a.C. - Lampsaco 428 a.C.)

Tutto è in tutto
(semi, omeomerie)

Il Nous governa il mondo
(Cos'è il Nous? E' energia? Intelligenza ordinatrice? Anima?)










DEMOCRITO
(Abdera 460 a.C – Atene 370 a.C.)

Discepolo di Leucippo

Gli elementi di tutte le cose sono gli atomi e il vuoto.
Gli atomi si muovono per forze puramente meccaniche, urtano, si aggregano, si disgregano

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